Come Diventare Traduttore Freelance
La figura del traduttore freelance è una professione molto ricercata ed ambita .
In questo campo vi lavorano anche molti professionisti che non hanno conseguito una laurea in lingue ma parlano fluentemente una lingua straniera, sanno scrivere in maniera chiara, utilizzano bene i programmi di videoscrittura
Risulta essere molto importante stilare un dettagliato curriculum dove siano elencate le competenze, le pregresse esperienze lavorative svolte e tutte le proprie competenze linguistiche.
Per farsi conoscere è necessario contattare le agenzie che offrono questo servizio, aprire un sito internet personale ed inserire annunci nei giornali e nei forum specialistici. Esistono anche delle riviste per i madrelingua residenti all’estero che pubblicano interessanti inserzioni. Il professionista che vuole svolgere il lavoro come freelance deve occuparsi particolarmente della ricerca dei clienti, della sua auto promozione e di far conoscere i lavori svolti. Per poter diventare un buon traduttore freelance bisogna avere esperienza pratica di traduzione in un’area specialistica ed avere del vero talento per la scrittura. Le qualifiche si possono conseguire in vari istituti, conseguito il titolo bisogna rivolgersi ad un’agenzia che si occupi di traduzione e che insegni a mettere in pratica le conoscenze acquisite. Altre competenze che un professionista deve possedere sono conoscenze di marketing per la pubblicità, capacità gestionali e capacità di sapersi organizzare il lavoro, la contabilità.
Molto importante è saper utilizzare il pc,saper scrivere velocemente e saper utilizzare vari software. Il traduttore freelance dovrà avere un piccolo ufficio a casa dotato di alcune attrezzature fondamentali come il pc, il fax, la segreteria telefonica, la connessione ad Internet, una stampante e strumenti come Trados e Wordfast .
Acquistare dizionari bi lingue e monolingue è un’operazione preliminare per poter iniziare a lavorare , oggi esistono dizionari su pratici CD che aiutano a trovare le parole molto velocemente e senza allontanarsi dalla postazione del pc. Per lavorare come traduttore freelance, un commercialista è la soluzione migliore perché sarà in grado di seguirci durante il percorso lavorativo rispettando tutte le leggi fiscali. L’attività richiede infatti l’apertura della Partita IVA se svolta in modo professionale. Chi esegue traduzioni in modo occasionale, può invece emettere una ricevuta per prestazione occasionale seguendo questo modello.
Tra le principali regole che bisogna seguire per essere un buon traduttore freelance la prima è il non prendersi carico di lavori senza averli visti o se non rientrano nell’area di specializzazione di competenza; bisogna evitare anche il non rispetto dei tempi di consegna o il fornire un lavoro di scarsa qualità.
Tradurre è un lavoro che comporta lunghe ore di studio perché implica la necessità di concentrarsi su parole, che non fanno parte della propria cultura di base; bisogna riuscire a riscrivere un concetto preciso in una lingua che non è la propria. Per tradurre in maniera professionale bisogna infine, comprendere i testi e il contesto nel quale sono stati scritti e concepiti.